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Imagine di ONICE

La Guida Michelin ha finalmente svelato i ristoranti che hanno ricevuto le nuove stelle nella tanto attesa edizione 2024. Quest’anno, la Costa Azzurra si è fatta valere nel mondo della gastronomia, dimostrando ancora una volta di essere una destinazione culinaria di prim’ordine, con ben quattro prestigiose assegnazioni che si aggiungono alla lunga lista di ristoranti stellati della regione. Tra i premiati, troviamo tre locali situati lungo la Riviera e uno nel cuore del Principato di Monaco. Questi i nomi delle imprese culinarie insignite di questa onorificenza:

 

  • Il ristorante Les Ambassadeurs di Monaco, con due stelle
  • Il Bessem di Mandelieu la Napoule, una stella
  • L’ONICE di Nizza, una stella
  • Il Racines di Bruno Cirino, una stella.

Les Ambassadeurs: un’esperienza gastronomica da due stelle

Inaugurato negli anni Venti come ristorante dell’hotel Metropole, Les Ambassadeurs ben presto divenne un punto di riferimento per la gastronomia francese: frequentato da una clientela sia monegasca che internazionale. Oggi il ristorante, guidato in cucina dal raffinato chef Christophe Cussac, uomo di standard elevati e rigore, continua a sorprendere con una cucina capace di reinterpretare i sapori del Mediterraneo e dell’arte culinaria francese in una chiave contemporanea e gourmet. Oltre a Les Ambassadeurs, Cussac gestisce anche lo Yoshi (anch’esso stellato) e l’Odyssey, combinando autenticità e tecnica per creare piatti che sono veri e propri capolavori gastronomici.

Lo chef di Les Ambassadeurs Christophe Cussac. Immagine dell’Hotel Metropole.

Immagine dell'Hotel Metropole.

Immagine dell’Hotel Metropole.

Les Ambassadeurs non è solo un ristorante, ma un’esperienza sensoriale che celebra la tradizione culinaria locale con un tocco moderno, mantenendo viva la sua eredità storica mentre si evolve verso nuove vette di eccellenza. “Un servizio come una coreografia, una sceneggiatura teatrale dove tutto è personalizzato e recitato in più atti,” è la descrizione riportata sul sito. Basti pensare che la degustazione, chiamata “Fines Bouchées” si compone di 13 portate che permettono agli ospiti di creare e comporre la propria esperienza gustativa, offrendo la possibilità di assaggiare una vasta gamma di sapori in un’unica serata.

Bessem: un'oasi di pace alle porte di Cannes

Un vero rifugio di pace alle porte di Cannes, invece, è il ristorante Bessem, gestito dallo chef Bessem Ben Abdallah. Situato a pochi passi dall’Hotel de Ville e dal centro di Mandelieu-la-Napoule, questo luogo incantevole in mezzo al verde offre uno splendido angolo dove rilassarsi mentre si gustano le prelibatezze culinarie proposte. Tra terrazze alberate, fontante di pietra, il canto delle cicale e l’ombra dei platani, tutti i sensi, non solo il gusto, riceveranno un trattamento speciale.

Immagine di Bessem

Lo chef di Bessem Restaurant. Bessem Ben Abdallah. Immagine di Bessem

Bessem Ben Abdallah è stato chef esecutivo di Pierre Gagnaire presso Les Airelles a Courchevel, poi all’Hotel Lana a Courchevel e allo Spondi di Atene. Dopo questa carriera prestigiosa ha scelto di trasferirsi nel sud della Francia per aprire il proprio ristorante a Mandelieu-la-Napoule. Membro del Collège Culinaire de France, Bessem si dedica a offrire una cucina gastronomica stagionale, semplice ed efficace.

ONICE: un'esperienza stellata a Nizza

ONICE è un’esperienza gastronomica nata da una liaison, quella tra gli chef Florencia e Lorenzo e dal sogno che hanno dato vita in comune. Un universo che ha preso vita dalla fusione di due personalità, due fiamme appassionate e da due esperienze complementari che si arricchiscono a vicenda. 

Immagine dell’ONICE

Lo chefs di ristorante ONICE Florencia e Lorenzo. Immagine dell’ONICE

Questo ristorante a due anime è situato a Nizza ed ha come regola fondamentale il rispetto del territorio e delle tradizioni. Gli ingredienti, provenienti da produttori-artigiani e mercati locali, vengono poi trattati con passione e creatività per offrire un menù a carta bianca in 5 o 7 portate, in linea con i cicli naturali. Per questo le portate mutano quotidianamente per garantire freschezza e stagionalità.

Racines: un'ode alle verdure

L’ultimo ristorante si è conquistato la stella in un batter d’occhio dalla sua fondazione. Dopo il successo dell’Hostellerie Jérôme e del Café de la Fontaine a La Turbie, sulle alture di Monaco, lo chef Bruno Cirino ha infatti inaugurato il suo nuovo ristorante Racines, a Nizza, all’inizio di febbraio 2020. Questo locale unico celebra le verdure e i prodotti della terra, con una dedizione particolare alla freschezza e alla stagionalità.

Immagine di Racines Bruno Cirino

Lo chef di ristorante Racines. Immagine di Racines Bruno Cirino

Racines è un ristorante gourmet che mette in primo piano le verdure biologiche e gli ortaggi locali, grazie alla collaborazione di lunga data con agricoltori e giardinieri biologici della regione. Ogni giorno, Cirino fa la spesa dai produttori locali o, come dicono i locali, “sussurra alle piante” e torna alla sua cucina carico delle verdure più fresche e belle della zona, per creare piatti che variano a seconda delle disponibilità del giorno e che sono assemblati con cura dalle sue mani esperte.

La proposta gastronomica è un vero e proprio “orto” culinario dove ogni piatto è un omaggio alle verdure, trattate con la massima attenzione per esaltarne i sapori naturali, accompagnato da abbinamenti di vini selezionati da cantine a conduzione familiare.

Tutti gli altri ristoranti stellati tra Monaco e le Alpi Marittime

Queste quattro stelle si vanno ad aggiungere alla già lunga lista di ristoranti stellati presenti tra le Alpi Marittime, il Principato di Monaco e il Var. Ecco qui l’elenco completo:

3 stelle

  • Mirazur, Menton
  • Le Louis XV-Alain Ducasse à l’Hôtel de Paris, Monaco
  • La Vague d’Or – Cheval Blanc, St-Tropez
  • La Table du Castellet – Le Castellet

2 stelle

  • Villa Archange, Le Cannet
  • La Chèvre d’Or, Èze
  • Flaveur, Nice
  • Blue Bay, Monaco
  • La Voile, Ramatuelle 

1 stella

  • Le Figuier de Saint-Esprit, Antibes
  • Château Eza, Èze
  • Louroc, Antibes
  • Les Pêcheurs, Cap d’Antibes
  • Restaurant des Rois, Beaulieu-sur-Mer
  • Les Terraillers, Biot
  • Alain Llorca, La Colle-sur-Loup
  • La Table de Patrick Raingeard, Èze-Bord-de-Mer
  • La Passagère, Juan-les-Pins
  • L’Aromate, Nice
  • Les Agitateurs, Nice
  • Le Chantecler Nice
  • JAN, Nice
  • Pure & V, Nice
  • Ceto, Roquebrune-Cap-Martin
  • Le Cap, Saint-Jean-Cap-Ferrat
  • L’Or Bleu, Théoule-sur-Mer
  • Le Saint-Martin, Vence
  • La Flibuste-Martin’s, Villeneuve-Loubet-Plage
  • La Table d’Antonio Salvatore au Rampoldi, Monaco
  • Le Grill, Monte-Carlo
  • Yoshi, Monte-Carlo
  • Pavyllon, un restaurant de Yannick Alléno, Monte-Carlo
  • La Palmeraie – Château de Valmer – La Croix-Valmer
  • Faventia Tourrettes
  • Le Relais des Moines, Les Arcs
  • L’Arbre au Soleil, Le Lavandou
  • Bruno, Lorgues
  • Le Jardin de Berne Lorgues
  • Récif – Les Roches Rouges Saint-Raphaël
  • Colette, St-Tropez
  • La Terrasse – Cheval Blanc St-Tropez

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