Nel 1872 lungo la costa ponente della Liguria fu inaugurata una ferrovia a binario singolo che attraversava l’intera regione fino a Ventimiglia, città di confine con la Costa Azzurra. Questa linea tramviaria era stata progettata con tutti i lussi e le comodità dell’epoca, poiché era utilizzata, per di più, da una rosa di nobiltà di origine italiana e francese per spostarsi tra queste due aree salubri e rinomate. Affacciata sul mare ad ogni metro, la tratta era chiusa alle spalle da catene montuose e si snodava su prati costellati di oleandri profumati ed attraverso fresche gallerie scavate nella roccia, fermandosi nelle stazioni di ogni piccolo comune del litorale. Durante la guerra si rese necessaria la sua conversione a linea militare per il rapido trasporto delle truppe ed infine, durante il boom economico, ad infrastruttura turistica, poiché la regione iniziò a diventare un’ambita meta di attrazione. Con l’aumento del traffico ed il passare del tempo, tuttavia, la sua inadeguatezza progredì fino ad essere fatale: prima fu ridisegnata per essere a doppio binario, infine semplicemente abbandonata dopo la realizzazione di una nuova ferrovia.
Cosa rimane nel presente di questa via ferroviaria?
Grazie ad una rapida e totale riqualificazione delle aree dismesse, oggi sul sedime dell’antica ferrovia corre una bellissima pista ciclabile; asfaltata e su terreno pianeggiante, si sviluppa lungo il mare ed offre una piacevole escursione accessibile a tutti — anche ai meno allenati — immersa tra le bellezze naturali della riviera di ponente. Ad oggi si snoda per 27 km, da Imperia a Sanremo, ma sono in corso dei lavori di espansione sul versante di Imperia, ad Ospedaletti: quando il progetto verrà ultimato, sarà possibile percorrere in bicicletta ben 40 km (uno slancio utopico ne proporrebbe addirittura 60) tutti circoscritti entro il celebre Parco Costiero della Riviera dei Fiori, un vero e proprio paradiso verde vista mare. Parallelamente alla ciclabile corre un percorso pedonale tra ombrose panchine e fontane rinfrescanti. Le stazioni che costituivano un tempo le soste del cammino del treno, oggi sono divenute dei ‘bicigrill’, punti di ristoro con rapido accesso ai centri storici dei rispettivi paesi.
Il pregio ed il rilievo nazionale di questa ciclabile sono testimoniati dal fatto che nel 2015 fu scelta come una delle tratte della più grande manifestazione ciclistica italiana, il Giro d’Italia; la partenza del Giro fu infatti stabilita a San Lorenzo al Mare, proprio l’ingresso della ciclabile dei fiori, un colorato paesino tra spiagge e monti. Sul percorso seguono le cittadine di Aregai di Cipressa, nota per la splendida Torre Gallinaro, punto panoramico da cui ammirare gli splendidi scorci di questa zona, Arma Taggia, l’antico Borgo di Bussana, e poi si arriva dritti fino a Sanremo, la principessa tra le città costiere; infine, Ospedaletti ed Imperia. In quasi tutti i centri abitati è possibile affittare biciclette, risciò, tandem e perfino skateboard e pattini per tutta la famiglia.
La pista ciclabile di Sanremo, altresì chiamata ‘dei fiori’, garantisce la possibilità unica di passare un indimenticabile weekend all’aria aperta, nel vortice di colori e profumi degli speciali panorami liguri, su un sentiero tracciato dalla storia e con la possibilità di sostare in un mosaico di deliziosi paesi affacciati sul mare.