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Negli ultimi anni, Genova si è dimostrata una città attenta ai problemi locali legati alla mobilità, confermando di avere a cuore le esigenze di un tessuto civico in trasformazione così come quelle di un trasporto urbano soggetto a continuo mutamento. La sua costante sollecitudine è stata esperita attraverso una serie di iniziative di intervento, l’ultima delle quali ha come focus le sue piste ciclabili.
Il capoluogo ligure aveva già ricevuto nel 2022 un riconoscimento da parte di Legambiente per il suo impegno nelle pratiche ambientali, in particolare per la qualità della pista ciclabile sviluppata lungo Corso Italia. Questa onorificenza ha preparato il terreno per la partecipazione attiva di Genova, nel novembre 2023, al progetto “Adottauna ciclabile“, un contest nazionale mirato a rivitalizzare i percorsi urbani per le biciclette. L’iniziativa incoraggia i ciclisti a registrare le loro rotte giornaliere attraverso un’applicazione dedicata: in base ai chilometri e ai tratti percorsi, un proporzionale numero di piste ciclabili verrà infatti sponsorizzato. Accanto ad altri importanti centri urbani italiani come Napoli e Roma, Genova ha abbracciato l’iniziativa, compiendo così un passo significativo nella promozione di una mobilità sostenibile che migliori la qualità di vita delle persone.
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Le ultime realizzazioni in corso sono le piste ciclabili in completamento tra Albaro e Sturla e quelle lungo via Felice Cavallotti, in entrambe le direzioni, equipaggiate di attraversamenti ciclabili specializzati e aree designate per la sosta. Ai lavori si accompagnano una serie di misure che esemplificano l’approccio proattivo della Liguria: oltre all’espansione dell’infrastruttura bike-friendly, sono state introdotte le cosiddette “case avanzate” (linee di arresto per le biciclette disegnate davanti alle linee di arresto tradizionali, per aumentare le misure di sicurezza per i ciclisti ai semafori) e modifiche ai limiti di velocità (30 km/h in determinate aree).
Matteo Campora, assessore alla Mobilità, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dichiarando: “L’intervento è stato reso possibile anche ricorrendo ai fondi PNRR [il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nda].” Questi miglioramenti si allineano alla strategia più ampia portata avanti da Genova di creare ulteriori aree ciclabili, espandendo l’accessibilità verso Levante.
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Il costante impegno del capoluogo della Liguria nell’affrontare le sfide legate alla mobilità non solo si fa promotore di sicurezza e sostenibilità, ma contribuisce anche a consolidare la reputazione della città come realtà-leader e lungimirante nelle iniziative ambientali. Continuando a dare priorità alla qualità della vita dei suoi residenti attraverso soluzioni di trasporto sostenibili, Genova resta in prima linea nel promuovere uno sviluppo urbano positivo in Italia.